domenica 19 luglio 2009

Idee per la Lucania

Tratto da http://www.ideeperlalucania.it/:

"Più di 50 anni fa mia madre, preoccupata dal dover partorire in un piccolo paese dell' Appennino Lucano, andò a Napoli e lì, a casa dei nonni materni , esattamente il 2 aprile del 1956 nacqui.
Mio padre ebbe la notizia con un telegramma più o meno in contemporanea con i risultati dello spoglio delle schede elettorali che decretavano la sua prima (di tre) nomina a Sindaco di San Chirico Raparo.
Una decina di anni dopo, per continuare gli studi, fui mandato a Roma, prima a casa di una zia e poi in collegio, e a Roma, nel ' 70, si riunì nuovamente la famiglia.
Nel 1980, giovane e brillante ingegnere, sono stato fortemente tentato di costruire il mio futuro al paese ma, accipicchia, andavano tutti via ed era veramente troppo difficile …... e quindi Milano.
Sono sempre tornato per le vacanze al mio paese e ancora oggi ci torno tutte le volte che posso ed è l'unico posto al mondo in cui mi senta veramente a casa.
Alla fine degli anni ' 80, quando il petrolio cominciava a diventare una realtà, in uno dei miei soggiorni Sanchirichesi ho sentito parlare di royalties e dello sviluppo che ne sarebbe conseguito.
Confesso che in quella occasione ho provato un po’ di invidia per chi nella mia comunità era rimasto. Davanti a loro si prospettava un roseo futuro a casa propria mentre io dovevo continuare a 'scendere e salire le altrui scale'.
Poi la mia vita è diventata sempre più frenetica, impegnata, a volte, come capita a tutti difficile, ma quel senso di occasione persa mi era rimasta come un malinconico velo nel profondo dell'anima mia.
La scorsa estate ho guardato con occhio meno distratto, l’occhio quasi da turista che ritorna tutti gli anni allo stesso posto, ho parlato un po' di più con qualche giovane e mi sono reso conto che, nonostante le famose royalties nulla è cambiato. Anche la vita dei giovani di oggi è fatta di continue separazioni ed allontanamenti ed ora come 30 anni fa si parte per cercare le proprie opportunità.
NIENTE GIUSTIFICA IL FATTO CHE UNA REGIONE RICCA DI RISORSE (ACQUA, VENTO, SOLE, PETROLIO, PAESAGGI ASPRI ED INCANTEVOLI, CULTURA, BUON CIBO, ASSENZA DI MICROCRIMINALITA’ E CRIMINALITA’ ORGANIZZATA,…..) CONSENTA ANCORA OGGI CHE VENGA RUBATO IL FUTURO AI PROPRI GIOVANI.
Ma mai nella mia vita, anche quando sono stato colpito da dolori profondi, mi sono arreso allo sterile lamento o all'invettiva nei confronti della vita, degli altri, della politica, del mondo e delle congiunture astrali.
Ed è per questo che mi sono detto occorre fare qualcosa: a cominciare da me.
Ho avuto una vita professionale ricca ed appagante sia per i lavori svolti sia per le relazioni e le esperienze maturate che desidero mettere a disposizione della mia comunità con questo sito che è una raccolta di mie idee per rilanciare lo sviluppo della nostra terra sperando che si arricchisca del contributo dei tanti lucani e no, emigrati e no che amano la nostra terra.
Poi vorrei che i giovani, i sindaci e tutti quelli che vorranno contribuire alla costruzione di questa 'piattaforma programmatica' SPINGANO LA POLITICA a realizzarla o a proporre e realizzare programmi migliori.
SOPRATTUTTO VORREI CHE I GIOVANI RIPRENDANO IN MANO IL PROPRIO FUTURO.
Io ci sono.
"

Nessun commento:

Posta un commento